Intervista a Fulvio Sarzana – Cyber Crime Conference 2019

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10° CYBER CRIME CONFERENCE

Fulvio Sarzana – Avvocato, Professore straordinario di “Diritto comparato delle nuove tecnologie: intelligenza artificiale, IoT e blockchain” presso l’Università telematica internazionale UniNettuno di Roma

Basandosi su crittografia e consenso distribuito, i sistemi blockchain permissionless – come quelli su cui si basano Bitcoin ed Ethereum – possono considerarsi sicuri (anche se in realtà, se il 50%+1 degli utenti si accordasse in tal senso, potrebbe modificarne le regole di sicurezza); lo stesso non può sempre dirsi di blockchain più piccole o permissioned, dove un soggetto terzo sovrintende alla catena e può dettarne le regole. Nel caso degli smart contracts, eventuali vulnerabilità possono poi derivare dal software utilizzato. Ove esista un bug a livello di programmazione, essendo il codice immodificabile, possono prodursi effetti a catena molto gravi e perdite economiche importanti: per questo l’avv. Sarzana ricorda l’importanza di prestare la massima attenzione al momento di scrivere lo smart contract.

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