5G e sicurezza informatica: Synopsys risponde alle esigenze delle TELCO

La riduzione del rischio cyber è ormai un imperativo nazionale poiché le sfide informatiche determinate dall’espansione e compenetrazione di internet in tutte le realtà economiche e sociali rendono indispensabile la messa in sicurezza del cyber spazio.

Il 5G rappresenta certamente la giusta risposta al massiccio aumento delle connessioni, ma apre anche a nuovi scenari di rischio informatico rendendo il bilanciamento di sicurezza, privacy e innovazione imprescindibile nel mondo delle telecomunicazioni.

La “quinta generazione” delle reti mobili, da diversi anni è al centro di suggestioni e remore di ogni tipo. Certamente questa tecnologia, o meglio insieme di tecnologie – definite dall’autorevole US Federal Communications Commission “il prossimo gradiente evolutivo della comunicazione wireless a banda larga” − contribuirà alla diffusione di ecosistemi digitali sempre più complessi, dove vedremo sorgere nuove responsabilità a carico degli Internet Service Providers (ISP).

Novità legate al 5G: Internet of Things (IoT) ed Edge Computing

Abilitando trasferimenti di dati molto più rapidi e una crescente integrazione tra diversi strumenti il 5G estenderà di fatto la superficie d’attacco attualmente nota, con varie conseguenze in termini di privacy degli utenti e perfino di sicurezza nazionale. Era perciò inevitabile che si diffondessero paure – alcune smentite dalla comunità scientifica ma ancora oggetto di studio, come la presunta correlazione con le patologie tumorali – o resistenze – ad esempio sulle possibili interferenze con i sistemi di controllo del traffico aereo – rispetto a una sua prossima adozione, che richiederà comunque tempi e investimenti significativi.

Nelle previsioni degli esperti sarà soprattutto l’universo IoT a subire profondi cambiamenti: decuplicando la velocità di upload/download nel trasferimento dati e riducendone drasticamente la latenza, reti e strumenti 5G sapranno portare l’interconnessione tra devices, applicazioni e persone a un livello finora difficile da immaginare. Non possono escludersi, ovviamente, effetti rilevanti anche su cyber-physical systems e infrastrutture critiche.

La centralizzazione delle risorse avvenuta con il Cloud Computing ha portato grandi benefici facendo però emergere problematiche legate alle prestazioni con l’avvento del mobile computing, del modello SaaS e con il proliferare dell’Internet of Things (IoT), innovazioni che hanno palesato la forte necessità di un’architettura distribuita.

In risposta a queste nuove esigenze arrivano 5G e Edge Computing, connubio in grado di incrementare contemporaneamente le prestazioni e le funzionalità delle applicazioni.

Il necessario aggiornamento delle prospettive di cybersecurity

Il quadro in cui interverrà tale trasformazione è già piuttosto articolato. Da tempo i Framework del NIST, come di altre importanti organizzazioni, raccomandano un approccio olistico e proattivo alla gestione del rischio per consentire alle strategie di sicurezza informatica di evolversi parallelamente alle minacce; nonché di restare aggiornate alle continue novità tecnologiche e normative, anche sul piano essenziale della compliance.

Inserire il 5G all’interno di tale approccio significa dire addio alle applicazioni sinora utilizzate per testare e monitorare gli ambienti operativi. Gli strumenti tradizionali, pensati per rilevare e identificare vulnerabilità già note, rischiano infatti di non riuscire ad assorbire l’impatto delle imprevedibili minacce sorte da questi inediti livelli di interconnessione.

Come gestire i nuovi profili di rischio cyber: la soluzione targata Synopsys

Defensics è la risposta ideale alla necessità di gestire un cambiamento tanto dirompente senza rinunciare alla sicurezza, assumendola invece come fattore abilitante delle tecnologie impiegate.

Tramite tecniche di protocol fuzzing che supportano oltre 250 diverse tipologie di applicazioni, Defensics consente a ogni azienda di “mettere alla prova” sistemi e protocolli impiegati nelle proprie attività in modo da poterli prontamente aggiornare per prevenire attacchi (anche di tipo Zero-Day) o interruzioni di servizio; includendo un’ampia serie di testing suites predefinite, oltre a un software development kit agile ed efficace, a garanzia della massima adattabilità e semplicità d’uso.

Oggi più che mai è fondamentale affidarsi a partner preparati per tutelare risorse e reputazione aziendali, mantenendo inalterato il proprio vantaggio competitivo. Moltissimi clienti di Synopsys – fra cui spiccano importanti società del mondo TELCO – hanno già scelto Defensics per proteggere i propri asset in questa fase cruciale, caratterizzata da una profonda innovazione ma anche dall’incertezza che ne deriva, assumendo la giusta postura per affrontare le sfide del 5G alla cybersecurity.

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